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09set 2020

DISTRETTO DELLE PELLI-CALZATURE FERMANO-MACERATESE: domande dal 15 ottobre

Dal prossimo 15 ottobre 2020 e fino al 13 gennaio 2021 le imprese del “Distretto delle pelli-calzature Fermano-Maceratese” potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni previste per l’ area di crisi industriale complessa.

Le risorse finanziarie messe a disposizione in questa fase sono pari a 15 milioni di euro, al fine di rilanciare le attività industriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali e il sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del “Distretto delle pelli-calzature Fermano-Maceratese”.

Le domande dovranno essere presentate a Invitalia secondo quanto stabilito dal provvedimento ministeriale.

07set 2020

BONUS SANIFICAZIONE: scade oggi il termine per l’invio

Entro oggi, 7 settembre, ai fini della fruizione del credito d’imposta (ex articolo 125 D.L. 34/2020) per la sanificazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti utilizzati e per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale nonché di altri dispositivi atti a garantire la salute di lavoratori ed utenti, è necessario presentare la comunicazione delle spese ammissibili.

Possono fruire dell’agevolazione gli esercenti attività d’impresa, arti e professione e gli enti non commerciali, senza alcuna distinzione in ordine al regime fiscale adottato dai soggetti beneficiari.

La L. 77/2020 di conversione del D.L. 34/2020 ha esteso l’ambito applicativo del credito d’imposta, rendendo fruibile anche per le strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale, a condizione che rientrino nell’apposita banca dati delle strutture ricettive/immobili destinati alle locazioni brevi (previsto dall’articolo 4 D.L. 50/2017).

Per quanto riguarda le spese ammissibili, vi rientrano rispettivamente:

- sanificazione ambienti di lavoro – s’intendono attività finalizzate ad eliminare o ridurre a quantità non significative la presenza del virus che ha determinato l’emergenza epidemiologica Covid-19;

- l’acquisto di dispositivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, incluse le spese di installazione;

- i dispositivi di protezione, che sono rappresentati da mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3, guanti, visiere di protezione, occhiali protettivi, tute di protezione, calzari.

Da un punto di vista operativo, la fruizione dell’agevolazione in questione richiede la presentazione di apposita comunicazione, utilizzando il modello approvato con il provvedimento del 10.07.2020.

Dopo la presentazione della comunicazione viene rilasciata, entro 5 giorni, la ricevuta attestante la sua presa in carico o lo scarto motivato.

L’agevolazione consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta nella misura del 60% delle spese agevolabili sostenute nel 2020, nel limite massimo di 60.000 euro.

Considerato che per tale agevolazione è previsto un limite complessivo di spesa pari a 200 milioni di euro, dopo aver ricevuto le comunicazioni delle spese ammissibili con l’indicazione del credito potenzialmente fruibile, l’Agenzia delle Entrate determinerà l’effettivo credito spettante rapportando il limite complessivo di spesa all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti. Nel caso in cui l’ammontare complessivo del credito d’imposta richiesto risulti inferiore al limite di spesa, la percentuale sarà pari al 100%.

L’utilizzo del credito d’imposta è possibile, in relazione alle spese effettivamente sostenute:

- nel Modello Redditi 2021, periodo d’imposta 2020;

- in compensazione tramite modello F24, da presentare tramite i servizi telematici a partire dal giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate (previsto entro l’11.09.2020) che definisce l’effettivo credito spettante.

Oltre all’utilizzo diretto del credito, è possibile procedere, entro il 31 dicembre 2021, alla sua cessione, anche parziale, ad altri soggetti, compresi istituti di credito o altri intermediari finanziari.

03set 2020

CREDITO D’IMPOSTA IN R&S: maggiorato per le imprese che investono in innovazione

Credito d’imposta in R&S pari al 10%, e non al 6%, per le imprese che investono in progetti di innovazione tecnologica destinati alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento un obiettivo di transazione ecologica.

In particolare rientrano nell’agevolazione i progetti finalizzati alla realizzazione di catene del valore a ciclo chiuso nella produzione ed utilizzo di componenti e materiali. Sono inoltre ammissibili progetti volti all’introduzione di soluzioni tecnologiche per il recupero, atte ad ottenere materie prime seconde di alta qualità da prodotti post-uso, in conformità con le specifiche di impiego nella stessa applicazione o in differenti settori. Sono finanziabili anche progetti volti all’introduzione di tecnologie e processi di disassemblaggio e/o remanufacturing intelligenti per rigenerare e aggiornare le funzioni da componenti post-uso, in modo da prolungare il ciclo di utilizzo del componente con soluzioni a ridotto impatto ambientale.

Altro obiettivo è l’adozione di soluzioni e tecnologie per monitorare il ciclo di vita del prodotto e consentire la valutazione dello stato del prodotto post-uso al fine di facilitarne il recupero di materiali e funzioni.

Per la maggiorazione del credito d’imposta, nella relazione tecnica, devono essere fornite specifiche informazioni sugli obiettivi di transizione ecologica perseguiti o implementati attraverso i progetti intrapresi, con la descrizione dello stato di fatto iniziale e degli elementi pertinenti alla definizione e comprensione del progetto di innovazione, della situazione futura che verrà a determinarsi tramite lo sviluppo delle attività di progetto e dei criteri qualitativi/quantitativi rilevanti per la valutazione del concreto conseguimento degli obiettivi di innovazione attesi.

02set 2020

MISE: in arrivo le agevolazioni per il Distratto delle pelli-calzature Fermano_Maceratese

A partire dal 15 ottobre 2020 e fino al 13 gennaio 2021 le imprese del “Distretto delle pelli-calzature Fermano-Maceratese” potranno presentare le domande per richiedere le agevolazioni previste per l’ area di crisi industriale complessa.

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con apposita circolare, ha disciplinato i termini e le modalità dell’avviso come definito nell’Accordo di programma, sottoscritto lo scorso 22 luglio 2020 e in corso di registrazione presso la Corte dei Conti, tra il MiSE, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Marche, la Provincia di Macerata, la Provincia di Fermo, ANPAL e Invitalia.

Le risorse finanziarie messe a disposizione in questa fase sono pari a 15 milioni di euro, al fine di rilanciare le attività industriali, la salvaguardia dei livelli occupazionali e il sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del “Distretto delle pelli-calzature Fermano-Maceratese”.

Le domande dovranno essere presentate a Invitalia secondo quanto stabilito dal provvedimento ministeriale.

01set 2020

BONUS PUBBLICITA’: da oggi è possibile prenotare il credito

Da oggi e fino al 30 settembre si può inviare la comunicazione prenotativa per l’accesso al bonus investimenti pubblicitari di cui all’art. 57-bis, comma 1-ter del Dl 50/2017.

La comunicazione dovrà avvenire con il nuovo modello, pubblicato lo scorso 28 agosto sul sito dell’Agenzia delle Entrate.