NEWS

23giu 2016

BONUS CINEMA: credito d’imposta per le PMI del settore cinematografico

Con il provvedimento n. Protocollo n. 97054/2016 l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni alle piccole e medie imprese del settore cinematografico per la fruizione del credito d’imposta previsto dall’articolo 6, comma 2-bis, del decreto legge n. 83/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106/2014, in favore delle imprese di esercizio cinematografico ai sensi del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 12 febbraio 2015.

Il credito d’imposta pari al 30% dei costi sostenuti per interventi di ripristino, restauro e adeguamento strutturale e tecnologico. I lavori possono riguardare il ripristino di sale inattive, la trasformazione di locali mediante aumento del numero di schermi, la ristrutturazione e l’adeguamento strutturale e tecnologico delle sale, l’installazione, la ristrutturazione ed il rinnovo delle apparecchiature e degli impianti e servizi accessori alle sale.

Il credito d’imposta è fruibile esclusivamente per l’anno 2015, in compensazione, tramite modello F24 da presentarsi esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia, Entratel e Fisconline, pena il rifiuto dell’istanza. Il codice tributo per la fruizione del credito d’imposta, da indicare nel modello F24, sarà istituito con apposita risoluzione contenente anche le istruzioni per la compilazione del modello stesso.

22giu 2016

REGIONE SARDEGNA: al via il nuovo Fondo di capitale di rischio per l’avvio di imprese innovative

Il Fondo si propone di favorire lo sviluppo di capitale di rischio di investitori istituzionali per le operazioni di seed capital e start-up. La Regione interviene co-investendo in operazioni di equità in start-up innovative con un conferimento nel capitale di rischio pari al massimo del 50% dell’investimento totale proposto.

Potranno accedere al bando sole le PMI che operano in tutti i settori e con sede operativa in Sardegna classificate come start-up innovative e le PMI che non abbiano operato in alcun mercato e che necessitano di un investimento iniziale per il finanziamento di rischio (superiore al 50% del loro fatturato medio annuo).

21giu 2016

REGIONE LIGURIA: in partenza “Start & Growth”

L’iniziativa promossa dalla Regione Liguria volta a favorire l'occupazione e la nascita di nuove imprese, sostenendo le start up e le attività imprenditoriali avviate da non più di due anni.

Potranno beneficiare dei 3 mln di euro messi a disposizione, gli aspiranti imprenditori residenti in Liguria per la produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione di prodotti agricoli, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, commercio di beni e servizi e turismo.

Gli incentivi economici per sostenere le spese di avvio della start up sono pari a 4.777,23 euro di contributo a fondo perduto per ciascuna iniziativa imprenditoriale e saranno corrisposti solo a seguito della validazione del business plan e dell'avvio dell'impresa.

Successivamente, entro il primo anno di attività, è previsto un servizio di accompagnamento e tutoraggio, con la possibilità di insediare la propria unità produttiva all'interno degli incubatori di Filse per 12 mesi utilizzando i "voucher di incubazione" previsti dal bando.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dal 17 giugno 2016.

21giu 2016

REGIONE PUGLIA: finanziamenti alle imprese giovanili

Partirà il prossimo 1° settembre un nuovo sportello per agevolare gli under 35 che sviluppano un’idea di impresa in ambito sociale, culturale e tecnologico.

Le risorse messe a disposizione ammontano a circa 10 milioni di euro, i prestiti possono variare da un minimo di 10 mila euro ad un massimo di 30 mila euro.

21giu 2016

PATENT BOX: accettate le istanze con le documentazioni complete

I questi giorni i contribuenti che hanno presentato istanza di accordo preventivo per la definizione in contradditorio dei metodi e dei criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito d’impresa da parte dei beni intangibili, stanno ricevendo da parte dell’Agenzia delle Entrate specifiche comunicazioni con le quali viene comunicato l’esito dei controlli formali sulla documentazione presentata.