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16ott 2019

INNOVATION MANAGER: dal 7 novembre le domande per richiedere il voucher

A partire dal 7 novembre le imprese e le reti d’impresa potranno avviare la compilazione della domanda per richiedere il Voucher per l’Innovation manager.

Pubblicato il decreto del MiSE che disciplina le modalità e i termini per la presentazione delle domande e per l’erogazione dell'agevolazione.

La misura ha l’obiettivo di sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti d’impresa, presenti su tutto il territorio nazionale.

Le risorse complessivamente stanziate ammontano 50 milioni di euro. L’agevolazione verrà concessa sulla base di una procedura a sportello, per cui le domande inviate dalle imprese e dalle reti d’impresa verranno ammesse alla fase istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione.

L’iter di presentazione delle domande di agevolazione è articolato nelle seguenti fasi:

- verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica, a partire dalle ore 10:00 del 31 ottobre 2019

- compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 7 novembre 2019 e fino alle ore 17.00 del 26 novembre 2019

- invio della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 3 dicembre 2019.

15ott 2019

CREDITO D’IMPOSTA: fino al 40% per Impresa 4.0

Nel nuovo piano del Ministero dello Sviluppo Economico per “Impresa 4.0” gli investimenti dedicati alla sostenibilità ambientale potranno usufruire di un credito d’imposta del 40%.

Gli “investimenti “green” sono uno dei tre grandi capitoli in cui si articolerebbe la nuova agevolazione destinata a sostituire iperammortamento e superammortamento fiscale. Il 40% potrebbe essere l’aliquota più alta, il 6% quella più bassa riservata agli investimenti per l’ammodernamento ordinari attualmente coperti dal superammortamento. Tra le due un’ aliquota intermedia, per gli investimenti in macchinari e apparati funzionali all’ammodernamento digitale e hi-tech (oggi coperti dall’iperammortamento).

Il bonus “verde” per poter essere operativo, dovrà aspettare un decreto attuativo che definisca i criteri delle spese che producono miglioramenti in termini di sostenibilità ambientale ed economia circolare.

Il nuovo sistema avrebbe il vantaggio di essere triennale, agevolando gli investimenti effettuati nel 2020, 2021 e 2022. L’alternativa che darebbe continuità alle imprese - cioè la proroga senza modifiche dell’attuale set di incentivi - sarebbe limitata a una sola annualità (con coda, solo per le consegne, al 31 dicembre 2021 per l’iperammortamento e al 30 giugno 2021 per il superammortamento).

Questa nuova misura si affiancherà al credito di imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo (valido anche per il 2020) e al credito di imposta per la formazione 4.0 (che sarà prorogato con la manovra). Il primo di questi due strumenti sarà ampliato con l’estensione alle spese di innovazione e a quelle per il design.

Il bonus formazione, invece, sarà semplificato nella parte riguardante l’obbligo di firmare accordi sindacali, aziendali o territoriali. Inoltre, l’agevolazione dovrebbe essere ampliata alle spese per docenti e formatori mentre oggi è calcolata solo sul costo orario del personale impegnato nell’attività di formazione.

14ott 2019

ASSUNZIONI AL SUD: 60 milioni in arrivo

Arrivano i fondi per l’incentivo occupazione Sud sulle assunzioni operate dal 1° maggio al 31 dicembre 2019.

L’incentivo opera nelle regioni meno sviluppate e in quelle in transizione, territori in cui deve essere ubicata la sede di lavoro presso la quale è fatta l’assunzione. Beneficiari sono i datori di lavoro privati che assumano disoccupati tra i 16 e i 34 anni d’età o con più di 34 anni se privi d’impegno retribuito da sei mesi.

L’agevolazione è pari ai contributi Inps a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi Inail, per 12 mesi dall’assunzione, fino ad un massimo di € 8.060,00 per assunzione e va fruito, a pena di decadenza, entro il 28 febbraio 2021.

07ott 2019

REGIONE MARCHE: pubblicato il nuovo bando per le PMI

Regione Marche ha emanato un nuovo bando destinato alle imprese ubicate nelle aree del cratere sismico e zone limitrofe avente per oggetto ”Sostegno alla innovazione e aggregazione in filiere delle PMI culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell’occupazione”.

Le domande possono essere presentante sul sistema informativo SIGEF a partire dal 30/09/2019 ore 9:00 al 29/11/2019 ore 13:00.

Le risorse complessivamente stanziate ammontano a € 4.500.000,00.

Gli interventi, realizzati in forma singola o aggregata, potranno riguardare:

- progetti aziendali di innovazione organizzativa e gestionale delle imprese operanti a vario titolo nell’ambito culturale e creativo;

- progetti di sviluppo di processi, prodotti e servizi innovativi da parte delle imprese culturali e creative in forma singola o in rete anche con le imprese appartenenti ad altri settori industriali.

Spese ammissibili:

• per progetti in forma singola: da un minimo di € 50.000 ad un massimo di € 150.000

04ott 2019

R&S: 519 milioni di euro per l’economia circolare, fabbrica intelligente e calcolo ad alte prestazioni

Nuove agevolazioni a favore della ricerca e sviluppo in ambito industriale, dal valore di oltre mezzo miliardo di euro, presto in arrivo. Dopo la pubblicazione dei decreti che hanno definito le regole generali, il MISE ha reso noto il calendario delle scadenze.

Fabbrica intelligente, agrifood, scienze della vita e calcolo ad alte prestazioni sono le aree alle quali saranno dedicati 190 milioni di euro. Ai progetti in questi settori saranno assegnati fondi secondo una procedura valutativa negoziale, per investimenti con costi ammissibili compresi tra 5 e 40 milioni di euro.

Si ricorda che dei 190 milioni, 140 sono a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile e 50 milioni sulle economie derivanti dalle risorse destinate alle aree svantaggiate del paese dal Piano di azione e coesione 2007-2013. Questa quota sarà di fatto riservata a Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Nei primi tre settori le proposte progettuali andranno presentate, in via esclusivamente telematica, dalle 10 del 12 novembre prossimo. La procedura di compilazione guidata, infatti, sarà resa disponibile sul sito internet del soggetto gestore a partire dall’8 ottobre prossimo.

Le proposte progettuali selezionate nei bandi emanati nel corso del 2019 dall’impresa comune europea EuroHpc, sul calcolo ad alte prestazioni, potranno essere finanziate anche loro attraverso la presentazione di un’istanza, che seguirà una corsia diversa rispetto alle altre.

Gli altri 329 milioni, stanziati dal Mise, finanzieranno interventi agevolativi su tutto il territorio nazionale a favore delle imprese che investono in grandi progetti di ricerca e sviluppo nei settori: agenda digitale e industria sostenibile.

In questo caso, un decreto appena pubblicato prevede l’apertura dell’intervento agevolativo il 26 novembre, con possibilità di precaricare la documentazione prevista dal bando a partire dal 10 ottobre.

Nel provvedimento del Mise sono presenti anche le indicazioni di dettaglio sulle tematiche rilevanti relative all’economia circolare, cui è destinata una riserva pari al 20% dei fondi. Si punterà, quindi, su modelli innovativi per la produzione, per il consumo e per la gestione di rifiuti e scarti.