SABATINI-TER: da oggi al via le istanze per i contributi maggiorati
Scatta oggi 1° marzo la corsa al contributo Sabatini-Ter maggiorato del 30% per le imprese che investiranno in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (piano industria 4.0).
Le agevolazioni sono rivolte all’acquisto di nuovi beni strumentali d’impresa. I beni materiali e immateriali rientranti tra gli investimenti delineati nel piano industria 4.0 e ammessi alla Sabatini-Ter sono individuati all’interno degli allegati 6/A e 6/B alla circolare del MiSE n.14036 del 15 febbraio 2017.
Se tali investimenti non rientrano negli elenchi sopra citati, essi non saranno ammessi alle agevolazioni e non potranno nemmeno essere ammessi come investimenti ordinari.
REGIONE FRIULI VENEZIA-GIULIA: contributi per lo sviluppo di imprese commerciali, turistiche e di servizio
La Regione Friuli Venezia-Giulia sostiene le micro, piccole e medie imprese che operano nei settori del commercio, turismo e servizi attraverso la concessione di agevolazioni in conto capitali nella misura massima del 50% della spesa ammissibile.
Gli investimenti delle imprese devono riguardare:
- lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione, acquisto di arredi, attrezzature e strumentazioni, sistemi di videosorveglianza e sicurezza innovativi e per l’accrescimento dell’efficienza energetica;
- adeguamento di strutture e impianti alle normative in materia di prevenzione incendi e infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro, antinquinamento;
- strumenti, programmi e servizi per il commercio elettronico;
- consulenze per l’innovazione, la qualità e le analisi di fattibilità e consulenza economico-finanziaria per la realizzazione di nuove iniziative economiche;
- partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali; - corsi di formazione del personale destinato alla gestione dei siti di commercio elettronico;
- acquisto di automezzi e macchine per la movimentazione delle merci;
- contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione;
- oneri relativi alla pianificazione finanziaria aziendale e accesso ai finanziamenti delle microimprese;
- successione d’impresa.
Le domande potranno essere presentate entro e non oltre le ore 16:30 del 31 marzo 2017.
REGIONE PUGLIA: 30 mln di euro con Innonetwork
La Regione Puglia stanzia 30 milioni di euro attraverso Innonetwork. L’intervento promuove la creazione di partnership tecnologiche pubblico-private e azioni che favoriscono l’aggregazione tra imprese esistenti e altre di recente costituzione (start up tecnologiche) su progetti di R&S.
I beneficiari sono le imprese (grandi, medie, piccole e loro Consorzi) e gli Organismi di Ricerca organizzati in rete.
Ciascun progetto presentato dovrà :
- fare riferimento ad una delle tre aree prioritarie di Smart Puglia 2020 (Manifattura sostenibile; Salute dell’uomo e dell’ambiente; Comunità digitali, creative e inclusive);
- utilizzare una tecnologia abilitante;
- rispondere ad almeno una delle priorità regionali collegate alle 5 sfide sociali (Città e territori sostenibili; Salute, benessere e dinamiche socio-culturali; Energia sostenibile; Industria creativa e sviluppo culturale; Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile).
Le attività ammesse a finanziamento dovranno avere inizio dopo la presentazione della candidatura, e concludersi entro 18 mesi dalla data di comunicazione di ammissione al beneficio.
Le agevolazioni previste sono concesse nella forma del contributo in conto impianti così suddivise:
PER LE IMPRESE
A) PER ATTIVITÀ DI RICERCA INDUSTRIALE :
• 80% per le micro, piccole imprese;
• 75% per le medie imprese;
• 65% per le grandi imprese;
B) PER ATTIVITÀ DI SVILUPPO SPERIMENTALE:
• 60% per le micro e piccole imprese;
• 50% per le medie imprese;
• 40% per le grandi imprese;
PER GLI ORGANISMI DI RICERCA
Per gli Organismi di ricerca l’intensità d’aiuto è pari a quella massima applicabile tra le imprese partecipanti al Raggruppamento per ciascuna linea di intervento.
La procedura on line sarà disponibile a partire dalle ore 12:00 del 10 febbraio 2017 sino alle ore 14:00 del 10 marzo 2017.
REGIONE PIEMONTE: accesso al fondo PMI per progetti rivolti all’innovazione, sostenibilità ambientale e efficientamento energetico
La Regione Piemonte sostiene con 60 mln di euro, i programmi organici di investimento delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) finalizzati ad introdurre innovazioni nel processo produttivo per trasformarlo radicalmente al fine di adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti, diversificare la produzione o per rendere il processo comunque più efficiente dal punto di vista energetico, ambientale, dell’uso di acqua e materie prime, produttivo e della sicurezza.
Gli investimenti ammessi devono riguardare la diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Sono previste due linee di intervento:
Linea A: investimenti delle micro e piccole imprese di importo minimo pari a € 50.000 e con durata massima pari a 12 mesi;
Linea B: investimenti delle medie imprese di importo minimo pari a € 250.000 e di durata massima 12 mesi.
Le agevolazioni previste riguardando la concessione di un prestito (in parte con fondi POR FESR a tasso zero, in parte con fondi bancari) a copertura del 100% delle spese di investimento ammesse, così composto:
-Programmi di investimento non prioritari: 50 % con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 750.000) e 50 % con fondi bancari, a tasso convenzionato;
- Programmi di investimento prioritari: Massimo 70 % con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 1.000.000) e restante quota con fondi bancari, a tasso convenzionato.
Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento risorse.
SABATINI-TER: necessario il documento antimafia se la soglia supera 150.000,00 euro
Se il contributo concesso sull’agevolazione della Sabatini-Ter supera la soglia di € 150.000,00, sarà subordinato all’acquisizione della documentazione antimafia.
A imporre la documentazione antimafia è una circolare del MiSE n.14036 del 24 febbraio 2017.
- 1
- 2
- 3
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- 11
- 12
- 13
- 14
- 15
- 16
- 17
- 18
- 19
- 20
- 21
- 22
- 23
- 24
- 25
- 26
- 27
- 28
- 29
- 30
- 31
- 32
- 33
- 34
- 35
- 36
- 37
- 38
- 39
- 40
- 41
- 42
- 43
- 44
- 45
- 46
- 47
- 48
- 49
- 50
- 51
- 52
- 53
- 54
- 55
- 56
- 57
- 58
- 59
- 60
- 61
- 62
- 63
- 64
- 65
- 66
- 67
- 68
- 69
- 70
- 71
- 72
- 73
- 74
- 75
- 76
- 77
- 78
- 79
- 80
- 81
- 82
- 83
- 84
- 85
- 86
- 87
- 88
- 89
- 90
- 91
- 92
- 93
- 94
- 95
- 96
- 97
- 98
- 99
- 100
- 101
- 102
- 103
- 104
- 105
- 106
- 107
- 108
- 109
- 110
- 111
- 112
- 113
- 114
- 115
- 116
- 117
- 118
- 119
- 120
- 121
- 122
- 123
- 124
- 125
- 126
- 127
- 128
- 129
- 130
- 131
- 132
- 133
- 134
- 135
- 136
- 137
- 138
- 139
- 140
- 141
- 142
- 143
- 144
- 145
- 146
- 147
- 148
- 149
- 150
- 151
- 152
- 153
- 154
- 155
- 156
- 157
- 158
- 159
- 160
- 161
- 162
- 163
- 164
- 165
- 166
- 167
- 168
- 169
- 170
- 171
- 172
- 173
- 174
- 175
- 176
- 177
- 178
- 179
- 180
- 181
- 182
- 183
- 184
- 185
- 186
- 187
- 188
- 189
- 190
- 191
- 192
- 193
- 194
- 195
- 196
- 197
- 198
- 199
- 200
- 201
- 202
- 203
- 204
- 205
- 206
- 207
- 208
- 209
- 210
- 211
- 212
- 213
- 214
- 215
- 216
- 217
- 218
- 219
- 220
- 221
- 222
- 223
- 224
- 225
- 226
- 227
- 228
- 229
- 230
- 231
- 232
- 233
- 234
- 235
- 236
- 237
- 238
- 239
- 240
- 241
- 242
- 243
- 244
- 245
- 246
- 247
- 248
- 249
- 250
- 251
- 252
- 253
- 254
- 255
- 256
- 257
- 258
- 259
- 260
- 261
- 262
- 263
- 264
- 265
- 266
- 267
- 268
- 269
- 270
- 271
- 272
- 273
- 274
- 275
- 276
- 277
- 278
- 279
- 280
- 281
- 282
- 283
- 284
- 285
- 286
- 287
- 288
- 289
- 290
- 291
- 292
- 293
- 294
- 295
- 296
- 297
- 298
- 299
- 300
- 301
- 302
- 303
- 304
- 305
- 306
- 307
- 308
- 309
- 310
- 311
- 312
- 313
- 314
- 315
- 316
- 317
- 318
- 319
- 320
- 321
- 322
- 323
- 324
- 325
- 326
- 327
- 328
- 329
- 330
- 331
- 332
- 333
- 334