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DATA NEWSLETTER: 22 FEB 2018

NEWSLETTER DEL 22 FEBBRAIO 2018



REGIONE MARCHE: modificato il bando “Energia Impresa” e apertura sportello al 30 marzo

Tra i requisiti dei progetti ammissibili richiesti per il bando Energia Impresa, promosso dalla Regione Marche, si richiedeva un tempo di ritorno economico inferiore o uguale ai 4 anni per tutti i progetti, composti da uno o più interventi.

Considerato il requisito di tempo del ritorno economico, riportato dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’avviso pubblico del 12 maggio 2015, la Regione Marche in accordo con il Ministero stesso, ha ritenuto opportuno predisporre la modifica del decreto limitando l’applicazione del requisito del tempo di ritorno economico, inferiore ai 4 anni, solo ai rimborsi dei costi delle diagnosi energetiche o dell’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.

Inoltre, al fine di garantire pari opportunità alle imprese di partecipare al bando, si è ritenuto opportuno prorogare la data di apertura dello sportello per la presentazione della domanda alle ore 12:00 del 30 marzo 2018.

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REGIONE MARCHE: avviso pubblico per la concessione di incentivi per la “creazione di impresa”

La Regione Marche ha stanziato risorse per € 6.000.000,00, distribuite sul territorio regionale in quote provinciali, per il sostegno alla creazione di nuove imprese finalizzate a favorire l’occupazione.

Potranno presentare domanda di contributo, i soggetti di età minima di 18 anni ed iscritti come disoccupati, ai sensi del D.lgs 150/2016, presso i Centri per l’Impiego, l’Orientamento e la Formazione (CIOF).

Ciascun soggetto potrà presentare una sola domanda di partecipazione e non potrà essere coinvolto in più progetti di nuova impresa.

Le domande dovranno essere presentate entro il 12 aprile 2018 e verranno concessi contributi per un importo fino a € 30.000,00.

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CREDITO D’IMPOSTA IN R&S: chiarimenti sull’applicazione della disciplina nel settore dei software

Con la circolare n. 59990 del 9 febbraio scorso il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiarito che le innovazioni legate al software, inteso quale prodotto finale, sono generalmente di tipo incrementale e in quanto tali generalmente classificabili (ove aventi un effettivo contenuto di R&S) nell’ambito delle attività di sviluppo sperimentale.

Affinché un progetto, per lo sviluppo di un software, venga classificato come R&S, la sua esecuzione dovrà dipendere da un progetto scientifico e/o tecnologico il cui scopo dovrà essere la risoluzione di un problema scientifico o tecnologico su base sistematica. In tal senso, un progetto che abbia per oggetto il potenziamento, l’arricchimento o la modifica di un programma o di un sistema esistente potrà essere classificato come R&S solo se produce un avanzamento scientifico o tecnologico che si traduca in un aumento dello stock di conoscenza.

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EVENTO: Dialogo sul futuro della politica di coesione – 1 marzo

La Commissione Europea ha avviato il dibattito sul bilancio dell’Unione post 2020 per costruire il prossimo quadro finanziario pluriennale e i futuri programmi da finanziare.

Prendere parte al dialogo sull'impatto e sul valore aggiunto della politica di coesione sarà un'importante occasione per discutere sull'Europa che vogliamo: cosa potrà offrire nella nostra Regione, quali lacune dovranno essere colmate, quali saranno le aspettative e quale orientamento dovrebbe assumere in futuro.
L’incontro si terrà giovedì 1 marzo alle ore 9:30, a Palazzo Li Madou in Via Gentile da Fabriano – Ancona.

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